Bolletta
Come posso ricevere le mie bollette?
Puoi ricevere le tue bollette in formato cartaceo e/o digitale.
Se decidi di riceverle via email, devi richiederne l'invio:
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chiamando il Numero Verde 800 978 202 da rete fissa da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 17:30, sabato (non festivo) dalle 9:00 alle 13:00;
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chiamando il Numero 0583 1861201 da rete mobile da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 17:30, sabato (non festivo) dalle 9:00 alle 13:00;
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inviando un fax a 0583 418382 (h24);
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inviando un'email a clienti@gesamgaseluce.it;
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scrivendo a GESAM Gas & Luce SpA unipersonale, Via I. Nieri ang. Viale Europa snc – 55100 Lucca (LU);
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recandoti in uno degli sportelli presenti sul territorio.
Cosa devo fare in caso di mancata ricezione delle bollette?
Puoi verificare in ogni momento bollette e pagamenti consultando la tua personale Area Clienti.
La verifica può altresì essere effettuata:
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chiamando il Numero Verde 800 978 202 da rete fissa da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 17:30, sabato (non festivo) dalle 9:00 alle 13:00;
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chiamando il Numero 0583 1861201 da rete mobile da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 17:30, sabato (non festivo) dalle 9:00 alle 13:00;
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inviando un fax a 0583 418382 (h24);
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inviando un'email a clienti@gesamgaseluce.it;
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scrivendo a GESAM Gas & Luce SpA unipersonale, Via I. Nieri ang. Viale Europa snc – 55100 Lucca (LU);
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recandoti in uno degli sportelli presenti sul territorio. Attenzione: in caso di mancata ricezione della bolletta è sempre opportuno prima verificare la correttezza del canale di invio in uso e poi segnalare eventuali variazioni necessarie.
Come posso richiedere la copia di una bolletta?
Puoi consultare le tue bollette in ogni momento accedendo alla tua personale Area Clienti e richiederne una copia:
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chiamando il Numero Verde 800 978 202 da rete fissa da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 17:30, sabato (non festivo) dalle 9:00 alle 13:00;
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chiamando il Numero 0583 1861201 da rete mobile da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 17:30, sabato (non festivo) dalle 9:00 alle 13:00;
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inviando un fax a 0583 418382 (h24);
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inviando un'email a clienti@gesamgaseluce.it;
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scrivendo a GESAM Gas & Luce SpA unipersonale, Via I. Nieri ang. Viale Europa snc – 55100 Lucca (LU);
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recandoti in uno degli sportelli presenti sul territorio.
Fatturazione elettronica
Cosa si intende per bollettazione Elettronica?
La legge di Bilancio 2018 ha introdotto l'obbligo di emettere bolletta elettronica per le cessioni di beni o la prestazioni di servizi effettuate tra due soggetti con Partita Iva e tra un soggetto con Partita Iva e un consumatore finale.
Ai Clienti interessati, le bollette sono inviate in formato elettronico attraverso il Sistema Di Interscambio (SDI) dell’Agenzia delle Entrate, secondo le regole stabilite dalla stessa Agenzia con il provvedimento n. 89757 del 30 aprile 2018.
Che cos'è il Codice Destinatario?
Il Codice Destinatario o Codice SDI è un valore alfanumerico di 7 caratteri che deve essere registrato nella sezione “bollette e corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate e rappresenta l’indirizzo telematico che verrà usato dal Sistema di Interscambio per il recapito delle bollette in formato XML B2B o B2C, dunque tra soggetti privati.
Il Codice Destinatario di una Partita Iva può coincidere con l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) registrata alla Camera di Commercio ed è utile per le imprese più grandi che necessitano di un sistema di bollettazione elettronica più “sviluppato”.
Nella maggioranza dei casi, il Codice Destinatario non è richiesto direttamente dall’impresa o dal professionista ma viene fornito da una delle software house di mercato o dal proprio intermediario. Sarà quindi il gestore del programma usato per la bollettazione elettronica che dovrà fornire il Codice Univoco ai propri Clienti.
Il codice numerico composto da soli sette zeri (0000000) - c.d. codice destinatario convenzionale - è usato dai consumatori finali (bollettazione B2C).
Che cos'è il Codice Univoco?
Il Codice Univoco d’Ufficio (CUU o Cdice IPA) è il codice che identifica un ufficio pubblico destinatario di bolletta elettronica e che consente al Sistema di interscambio di individuare il corretto ente pubblico cui è destinata la bolletta in transito.
A un ente pubblico possono essere associati più codici univoci, che individuano i diversi uffici che fanno parte della stessa amministrazione.
Il Codice Univoco d'Ufficio - usato solo per le bollette elettroniche verso la PA e composto da 6 caratteri alfanumerici - deve essere indicato in ogni bolletta elettronica verso la pubblica amministrazione.
Per trovare il codice univoco di una data PA si può consultare il portale IPA – Indice pubblica amministrazione, che contiene tutte le informazione relative agli enti pubblici, come il domicilio digitale, la PEC e il CUU.
Sono un titolare di P. IVA: a chi posso indicare dove ricevere le bollette elettroniche?
Il titolare di P. IVA, per ricevere le bollette elettroniche all’indirizzo telematico desiderato (PEC o codice destinatario), può:
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indicare la PEC o il codice destinatario direttamente al Sistema d’Interscambio attraverso il servizio di registrazione messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate;
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comunicare l’indirizzo telematico a GESAM Gas & Luce, che provvederà a inserire la PEC o il codice destinatario comunicati direttamente nel file xml della bolletta elettronica.
Dove si possono visualizzare tutte le bollette elettroniche ricevute? Per quanto tempo è possibile visualizzarle?
L'Agenzia delle Entrate mette a disposizione il servizio di consultazione e acquisizione delle bollette elettroniche e dei loro duplicati informatici, previa adesione al servizio mediante apposita funzionalità resa disponibile nell’area riservata del sito web dell’Agenzia delle Entrate.
L’adesione può essere effettuata dagli operatori IVA/loro delegati (intermediari di cui all’articolo 3, comma 3, del d.P.R. n. 322 del 1998) nel portale bollette e Corrispettivi dal 1° luglio 2019 al 30 settembre 2021 (periodo transitorio).
AdE fino al 30 settembre 2021 memorizza la totalità dei file delle bollette elettroniche emesse e ricevute e nel periodo “transitorio” rende disponibili i file delle bollette in consultazione agli operatori IVA (e ai loro delegati).
Al termine di questo periodo transitorio, in caso di mancata adesione al servizio di consultazione sia del cedente/prestatore che del cessionario/committente, AdE cancella la bolletta elettronica e conserva e rende disponibili per la consultazione esclusivamente alcuni dati di sintesi delle bollette stesse.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla Sezione FAQ del sito www.agenziaentrate.gov.it
Sono un soggetto Privato non titolare di P. IVA: dove posso visualizzare le mie bollette elettroniche?
La Persona Fisica (PF) non ha alcun obbligo di ricevere e gestire la bolletta elettronica, in quanto la bolletta che riceve per posta elettronica o ordinaria ha valenza fiscale e giuridica - riportando i dati fiscali contenuti nella bolletta elettronica, i dati di consumo e le altre informazioni di carattere regolatorio.
L'Agenzia delle Entrate offre, tuttavia, un servizio di consultazione delle bollette elettroniche anche ai consumatori finali (persone fisiche) e, per recepire le indicazioni dell’Autorità Garante sulla protezione dei dati personali, è stato previsto che il servizio di “Consultazione e acquisizione delle bollette elettroniche o dei loro duplicati informatici” fosse reso disponibile anche ai consumatori finali solo in presenza di espressa adesione al servizio.
L’adesione può essere effettuata esclusivamente dal consumatore finale (senza la possibilità di delegare alcun intermediario), a partire dal 1° luglio 2019 fino al 30 settembre 2021 (periodo transitorio) nella stessa area riservata a cui accede alla dichiarazione precompilata, usando il c.d. codice destinatario convenzionale.
I consumatori che aderiranno all’accordo entro il 30 settembre 2021 vedranno le bollette emesse nei loro confronti dal 1 gennaio 2019, a meno di revoca. Al termine di questo periodo transitorio, in caso di mancata adesione al servizio di consultazione, il consumatore finale non potrà più consultare o scaricare i file delle bollette.
Ovviamente sarà possibile aderire anche dopo il 30 settembre 2021, ma in tal caso saranno visibili solo le bollette ricevute dal giorno successivo all’adesione.
Sarà inoltre sempre possibile recedere dal servizio, senza però la possibilità di consultare le bollette dal giorno successivo.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla Sezione FAQ del sito www.agenziaentrate.gov.it
Voci di spesa Energia Elettrica
Quali sono le componenti del prezzo dell'Energia Elettrica?
Il costo del servizio di fornitura di elettricità è formato da quattro componenti principali:
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spesa per la materia energia;
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spesa per il trasporto e la gestione del contatore;
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spesa per oneri di sistema;
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totale imposte e IVA.
Cos'è la spesa per la materia energia?
La spesa per la materia energia sono gli importi bollettati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire Energia Elettrica al Cliente finale.
Per il settore elettrico comprende le voci relative all'acquisto dell'energia, al dispacciamento (il servizio che garantisce in ogni istante l'equilibrio tra la domanda e l'offerta di Energia Elettrica) e alla commercializzazione al dettaglio (legata alla gestione dei Clienti) più eventuali importi bollettati relativi alle componenti dei meccanismi perequativi dei costi di approvvigionamento.
Negli elementi di dettaglio della bolletta è differenziata tra Quota energia, suddivisa anche in scaglioni di consumo per i soli Clienti domestici residenti, e Quota fissa.
Cos'è la spesa per il trasporto e gestione del contatore?
La spesa per il trasporto e gestione del contatore comprende gli importi bollettati per le diverse attività che consentono ai venditori di consegnare ai Clienti finali l'Energia Elettrica. Il prezzo complessivo comprende le componenti della tariffa di trasporto, distribuzione e misura e le componenti tariffarie UC3 e UC6.
La tariffa può variare ogni trimestre ed è composta da:
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una quota fissa (euro/anno)
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una quota potenza (euro/kW/anno)
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una quota energia (euro/kWh)
Cos'è la spesa per oneri di sistema?
La spesa per oneri di sistema comprende gli importi fatturati per la copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico, che vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio elettrico. Il prezzo complessivo comprende, dal 1 gennaio 2018, le componenti: Asos (oneri generali relativi al sostegno delle energie da fonti rinnovabili e alla cogenerazione CIP 6/92) e ARIM (rimanenti oneri generali).
Fino al 1 gennaio 2018 le componenti erano ripartite in: A2(oneri nucleari), A3 (incentivi alle fonti rinnovabili), A4(agevolazioni per il settore ferroviario), A5 (ricerca di sistema), Ae (agevolazioni alle industrie energivore), As(oneri per il bonus elettrico), UC4 (imprese elettriche minori), UC7 (promozione dell’efficienza energetica), MCT (enti locali che ospitano impianti nucleari).
Le tariffe possono variare in corrispondenza del fabbisogno per la copertura degli oneri; di norma vengono riviste ogni trimestre e sono composte da:
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una quota energia (euro/kWh)
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una quota potenza (euro/kW/anno) La quota potenza non è applicata alle abitazioni.
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una quota fissa (euro/anno) La quota fissa non è applicata alle abitazioni di residenza anagrafica.
Cos'è la spesa per imposte e IVA?
La spesa per imposte e IVA comprende le voci relative all’imposta di consumo (accisa) e all'imposta sul valore aggiunto (IVA).
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L'accisa si applica alla quantità di energia consumata. I Clienti domestici con potenza fino a 3 kW godono di aliquote agevolate per la fornitura nell'abitazione di residenza anagrafica.
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L’'IVA si applica sull’importo totale della bolletta. Attualmente, per le utenze domestiche è pari al 10%; per le utenze non domestiche al 22%.
Alcune attività produttive godono dell’aliquota ridotta pari al 10%.
Voci di spesa Gas
Quali sono le componenti del prezzo del Gas Naturale?
Il costo del servizio di fornitura di gas è formato da quattro componenti principali:
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spesa per la materia gas naturale;
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spesa per il trasporto e la gestione del contatore;
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spesa per oneri di sistema;
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totale imposte e IVA.
Cos'è la spesa per la materia Gas Naturale?
La spesa per la materia Gas Naturale comprende gli importi bollettati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire il gas naturale al Cliente finale.
Per il settore del gas comprende le voci relative all’approvvigionamento all’ingrosso della materia prima e tutte le attività connesse, la commercializzazione al dettaglio (legata alla gestione dei Clienti) e gli oneri di gradualità necessari a coprire i costi sostenuti dal venditore per l’adeguamento del proprio portafoglio di approvvigionamento, resosi necessario a seguito delle riforma delle modalità di calcolo del prezzo del gas naturale e per alimentare un apposito meccanismo previsto per i venditori con contratti di lungo periodo, che mira a promuovere la rinegoziazione dei suddetti contratti pluriennali.